Auto immatricolabili autocarro N1: cosa sono e quali vantaggi offrono?

Le auto immatricolabili autocarro N1 sono veicoli che, pur avendo le caratteristiche di una normale autovettura, possono essere omologati come autocarri leggeri per il trasporto di merci. Questa possibilità offre alcuni vantaggi fiscali e pratici per chi usa l’auto per scopi professionali o aziendali.

Ma quali sono le auto immatricolabili autocarro N1, come si fa a immatricolarle e quali sono i criteri da rispettare? Vediamolo in questo articolo.

Quali sono le auto immatricolabili autocarro N1?

Le auto immatricolabili autocarro N1 sono principalmente SUV, crossover e station wagon che hanno una portata utile sufficiente a qualificarli come veicoli per il trasporto di merci. La portata utile si calcola sottraendo alla massa complessiva del veicolo la tara, ovvero il peso a vuoto più 75 kg. Il rapporto tra la potenza del motore, espressa in kW, e la portata utile, espressa in tonnellate, deve essere pari o superiore a 180. Inoltre, il veicolo deve avere almeno quattro ruote, un codice di carrozzeria F0 e un numero di posti a sedere maggiore o uguale a quattro.

Alcuni esempi di auto immatricolabili autocarro N1 sono:

• Nissan Qashqai, nelle motorizzazioni diesel e benzina

• Fiat 500L, già a listino nella versione N1

• Fiat 500X, nella motorizzazione 1.3 Multijet

• Kia Sportage, nelle motorizzazioni diesel e benzina

• Ford Kuga, nelle motorizzazioni diesel e ibride

• Volkswagen Tiguan, nelle motorizzazioni diesel e benzina

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Come si fa a immatricolare un’auto come autocarro N1

Per immatricolare un’auto come autocarro N1 bisogna seguire una procedura che prevede alcuni passaggi:

• Verificare che l’auto sia omologabile come autocarro N1 secondo i criteri sopra descritti

• Richiedere al costruttore o al concessionario l’omologazione N1 del veicolo

• Installare una paratia divisoria tra i sedili posteriori e il bagagliaio, se prevista dall’omologazione

• Presentare la documentazione necessaria presso l’ACI o la Motorizzazione Civile

• Pagare le tasse di immatricolazione e il bollo

L’immatricolazione come autocarro N1 comporta anche alcune limitazioni nell’uso del veicolo. Infatti, l’auto deve essere utilizzata esclusivamente per scopi professionali o aziendali, e non per finalità personali o familiari. Inoltre, i passeggeri devono essere addetti al carico e allo scarico delle merci trasportate. In caso di controlli da parte delle autorità competenti, se si accerta che l’auto è stata usata in modo improprio o fraudolento, si rischiano sanzioni amministrative e fiscali.

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Quali sono i vantaggi di immatricolare un’auto come autocarro N1

Immatricolare un’auto come autocarro N1 offre alcuni vantaggi sia dal punto di vista fiscale che pratico. Vediamoli nel dettaglio:

• Deduzione fiscale al 100% dei costi di acquisto, manutenzione, carburante e assicurazione del veicolo per le aziende e i professionisti con partita IVA

• Esenzione dal pagamento del superbollo per i veicoli con potenza superiore a 185 kW

• Possibilità di accedere alle zone a traffico limitato (ZTL) e alle corsie preferenziali per i mezzi pubblici

• Maggiore spazio di carico nel bagagliaio

• Minore usura del veicolo e minori consumi di carburante rispetto agli autocarri tradizionali

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